Tra due settimane si concluderà il ciclo dell’infanzia di mia figlia e a settembre entrerà nel vero e proprio mondo della SCUOLA! Io non vedo l’ora, sono carichissima e già penso a zaini, astucci e libri, sono molto più emozionata di lei, anzi se potessi tornerei a scuola subito!! Emma invece non mi da molta soddisfazione, non la vedo emozionata o particolarmente curiosa di sapere cosa troverà, oppure si tiene tutto dentro (come poi ho sempre fatto io) mah, comunque è il momento di salutare le bravissime educatrici che ci hanno accompagnato in questi 3 anni (per quelle del nido avevo creato queste card, e gli anni scorsi anche questi e questi regali) e così ho preso spunto da Pinterest e ho creato un vaso di fiori da lasciare nella classe come ricordo dei bimbi che sono cresciuti e sbocciati tra le mani di queste insegnanti con il “pollice verde” così ho fatto questo:

teacher gift senza facce

Mi dispiace rovinare l’effetto con tutti quei pallini ma devo rispettare la privacy di tutti questi bimbi 🙂

Ho utilizzato una citazione classica per queste situazioni scritta in stile chalkboard (scontatissima anche questo) ma sempre valida. Ho scelto di tradurla in italiano anche se secondo me perde un po’ il senso che ha in inglese che sarebbe: IT IS NOT WHAT IS POURED INTO A STUDENT THAT COUNTS BUT WHAT IS PLANTED.

con questa creazione partecipo anche alla sfida di giugno su Dicorsoincorso e a quella di Simons Says Stamp